CELLFOOD – Ossigeno per la vita UN PASS PER IL BENESSERE

Un pass per il benessere : Ossigebo per la vita Unico al mondo Modulatori fisiologici In questo scenario, Cellfood® (CF) appare come il promettente prototipo di una nuova classe di nutraceutici, i “modulatori fisiologici”, ossia agenti potenzialmente in grado di prevenire o rallentare, attraverso una fine regolazione del metabolismo, la comparsa ovvero influenzare in senso favorevole l’evoluzione di una serie di malattie, spesso a carattere degenerativo e ad andamento cronico, come quelle associate allo SO. Nella fattispecie cellfood gocce – formulazione colloidale naturale contenente disciolti, in fase disperdente acquosa, deuterio solfato insieme a 17 amminoacidi, 34 enzimi e 78 minerali in tracce – e selenio si propone di modulare on-demand la biodisponibilità di ossigeno, aumentandone i livelli in caso di ipossia e contrastando gli effetti indesiderati delle ROS in caso di iperossia, sì da concorrere efficacemente alla normalizzazione del metabolismo ossidativo che è alla base di tutte le funzioni cellulari. Studi Alcuni studi in vitro avevano già documentato che cellfood gocce, oltre a svolgere – grazie alle sue proprietà colloidali anfotere – un ruolo di modulatore del pH, indispensabile nel controllo dell’acidosi conseguenti all’ipossia, aumenta la quantità di ossigeno disciolto in acqua e, nel contempo, esibisce una potente attività antiossidante (in termini di capacità ferro-riducente). D’altronde, era noto che CF migliora le performance cardiopolmonari, aumenta i livelli di emoglobina circolante (così mimando la risposta fi siologica all’ipossia) ed abbassa i livelli ematici di acido lattico (così aumentando la capacità di utilizzare l’ossigeno) in maratoneti mentre in soggetti ad elevato rischio di SO (obesi, fumatori di sigaretta ed atleti) esso riduce la produzione di ROS (associata all’iperossia). In seguito, si è visto che l’assunzione di CF si associa ad un aumento della VO2 max e della potenza massimale in ciclisti professionisti e ad un miglioramento dei sintomi clinici in pazienti affetti da fibromialgia, una malattia correlata allo SO. Recentemente, in sistemi acellulari, cellfood gocce è risultato in grado di proteggere dall’ossidazione indotta da acido ipocloroso sia il glutatione (GSH), il coenzima della GPx, sia il DNA (fi gura 2), mentre, in sistemi cellulari, è riuscito a prevenire l’ossidazione degli eritrociti (riducendo la lisi cellulare e la deplezione intracellulare di GSH) e dei linfociti. Infi ne, è di questi ultimi mesi uno studio su cellule endoteliali di vena ombelicale umana, nelle quali CF ha stimolato la velocità di consumo di ossigeno e la sintesi di ATP, mantenendo le concentrazioni intracellulari di lattico deidrogenasi, ed ha inibito la produzione di ROS indotta da ipossia, attraverso la regolazione dell’espressione della SOD manganese-dipendente, di cui è ampiamente nota la funzione antiossidante. Conclusioni Confermando le numerose e favorevoli esperienze cliniche, le evidenze scientifi che qui riassunte suggeriscono che l’assunzione del nutraceutico Cellfood® gocce – nel contesto di un’alimentazione equilibrata e di un attività fisica adeguata – modulando “fisiologicamente” la biodisponibilità di ossigeno ed agendo favorevolmente sulle cellule endoteliali, può risultare utile sia nella prevenzione dell’invecchiamento precoce e delle malattie correlate allo SO in soggetti sani (specialmente se praticanti regolarmente un’attività sportiva) sia nell’integrazione nutrizionale associata a trattamenti medici convenzionali di condizioni morbose acute e croniche legate a uno squilibrio del bilancio ossidativo e alla carenza di ossigeno.