Prodotti linea cellfood®

CELLFOOD® Same Gocce

CELLFOOD® SAMe gocce

Benessere psico-fisico, disintossicazione ideale.

Diete squilibrate, abuso di bevande alcooliche, consumo cronico di farmaci, intossicazioni, stress e infezioni possono compromettere in varia misura e, spesso, in modo subdolo, le funzioni del fegato, il nostro principale laboratorio biochimico. In queste condizioni, può ridursi la biodisponibilità di una preziosa sostanza endogena, la S-adenosilmetionina (SAMe).

 

Categoria:

Descrizione

CELLFOOD® SAMe gocce – Sub-linguali

Benessere psico-fisico, disintossicazione ideale.

Diete squilibrate, abuso di bevande alcooliche, consumo cronico di farmaci, intossicazioni, stress e infezioni possono compromettere in varia misura e, spesso, in modo subdolo, le funzioni del fegato, il nostro principale laboratorio biochimico. In queste condizioni, può ridursi la biodisponibilità di una preziosa sostanza endogena, la S-adenosilmetionina (SAMe). Ciò, a sua volta, può causare errori nel processo di riprogrammazione che, vario livello (metabolico, epigenetico e genetico), le nostre cellule mettono in atto per rispondere ai diversi stressori (fisici, chimici e biologici) e disintossicarci, a tutela del nostro benessere. Da qui la necessitò di mantenere livelli intracellulari ottimali di SAMe.

Da cosa è costituito

CELLFOOD® SAMe gocce è un integratore alimentare costituito da CELLFOOD® con aggiunta di S-adenosilmetionina, una sostanza endogena ad attività metilante la cui biodisponibilità può abbassarsi per una riduzione della sintesi (es. a causa di una carenza di precursori, quali la metionina, o di stati di sofferenza epatica) e/o per un aumento della richiesta (es. a causa di intossicazioni, infezioni, stress, etc.). Grazie all’originale formulazione sub-linguale ed alle proprietà colloidali ed elettrocinetiche di CELLFOOD®, CELLFOOD® SAMe, bypassando l’intestino, consente alla S-adenosilmetionina una biodisponibilità ottimale.

Come agisce

La SAMe contenuta in CELLFOOD® SAMe agisce donando a specifiche molecole bersaglio un metile, ossia un particolare gruppo chimico costituito da 1 atomo di carbonio e 3 atomi di idrogeno (–CH3). Tale gruppo è al centro di una vera a e propria rete di reazioni biochimiche, riunite, proprio in suo onore, sotto la denominazione di “metabolismo dell’unità mono-carboniosa”. Nel corso di queste complesse trasformazioni, le nostre cellule sfruttano non solo lo scambio ma anche una serie di modifiche biochimiche a carico del gruppo metile per adattarsi con successo alle varie sollecitazioni ambientali, esterne o interne (riprogrammazione). Giusto per avere un’idea, l’aggiunta del metile all’uracile trasforma questa base azotata in timina e, in questo modo, le nostre cellule possono sintetizzare il DNA. Inoltre, attaccando o rimuovendo un metile a livello di una particolare base del DNA (5-metilcitosina) o di un amminoacido modificato (6-metil-lisina), appartenente agli istoni (proteine di rivestimento della doppia elica) si attiva uno dei principali meccanismi di regolazione epigenetica (modifiche ereditabili delle funzioni geniche non legate a variazioni della sequenza del DNA). Attraverso meccanismi analoghi, la S-adenosilmetionina può modulare l’azione di alcuni neurotrasmettitori (dopammina, noradrenalina e adrenalina), ottimizzare la biodisponibilità di importanti vitamine del gruppo B (B6, B9 e B12), favorire il recupero della cisteina, precursore del glutatione (potente antiossidante intracellulare), dall’omocisteina (amminoacido tossico ad alti livelli) e, infine, controllare l’azione di fosfolipidi (es. lecitine di membrana o legate alle lipoproteine circolanti) e di poliammine (es., la spermidina, un modulatore epigenetico dell’autofagia, che consente alle nostre cellule di rimuovere l’eccesso di “spazzatura molecolare”).

Quando e perché usarlo

CELLFOOD® SAMe, consentendo la sintesi del DNA, può essere utile nel mantenere il normale ricambio cellulare e sostenere i processi di riparazione/rigenerazione dei tessuti a causa di insulti vari (es. sostegno alle cellule emopoietiche in seguito ad anemia, attivazione dei processi di guarigione di ferite cutanee in seguito a ustioni, traumi o interventi chirurgici, etc.). Inoltre, attraverso meccanismi di regolazione epigenetica, praticamente ubiquitari, CELLFOOD® SAMe può contribuire alla modulazione di importanti vie di segnale, coinvolte nel controllo del dolore, dello stress ossidativo, dell’infiammazione, della risposta immunitaria e dell’invecchiamento cellulare di successo. Da qui il potenziale impiego di CELLFOOD® SAMe nei protocolli di prevenzione o trattamento di sindromi dolorose (es. cefalea, fibromialgia), specialmente se associate a fenomeni infiammatori (es. artriti, lupus), ovvero di patologie da di-stress ossidativo (es. ipertensione arteriosa, aterosclerosi, sindrome metabolica, diabete mellito, disturbi cognitivi, malattie neurodegenerative, etc.). In particolare, favorendo il recupero della cisteina, CELLFOOD® SAMe, può contribuire ad abbattere un pericoloso fattore di rischio per patologie cardiovascolari e neurodegenerative, quali la demenza di Alzheimer (riduzione dei livelli di cisteina) e di potenziare le funzioni antiossidanti e detossificanti (aumento dei livelli di glutatione). L’azione modulatrice sul metabolismo delle catecolammine (dopammina, noradrenalina e adrenalina), d’altro canto, rende potenzialmente utile CELLFOOD® SAMe nell’ottimizzazione delle performance cognitive (attenzione, memoria, linguaggio) e della risposta allo stress, oltre che nel miglioramento del tono dell’umore (particolarmente utile in alcune forme depressive). Infine, controllando il metabolismo dei fosfolipidi, CELLFOOD® SAMe può ottimizzare le funzioni neurorecettoriali catecolaminergiche di membrana e il trasporto di grassi nel sangue, e entrando nel metabolismo delle poliammine, condividerne le funzioni (es. ottimizzazione del potenziale rigenerativo, attivazione dell’autofagia), inserendosi a pieno titolo tra i presidi nutraceutici base nel mantenimento delle performance cellulari e, quindi, nella promozione dell’invecchiamento di successo.

Come usarlo

Depositare fino 10 gocce del prodotto direttamente sotto la lingua, 2 volte al giorno prima dei pasti (trattenendo in bocca il liquido per qualche istante prima di deglutire). A tale dosaggio, stimando un tasso di assorbimento del 95%, si può prevedere l’immissione diretta in circolo di 72 mg di SAMe.

Come si presenta e quanto dura una confezione

CELLFOOD® SAMe è dispensato al pubblico in flacone da 30 mL, sufficiente per 30-60 dosi giornaliere, in funzione del protocollo d’impiego. Va usato preferibilmente in associazione con la formulazione CELLFOOD® gocce; non sostituisce quest’ultima, però, se utilizzato da solo.

Precauzioni per l’uso

Agitare bene il flacone prima dell’uso e tapparlo adeguatamente dopo aver dispensato le gocce. Tenere lontano dalla portata dei bambini. In caso di contatto accidentale con gli occhi, sciacquare immediatamente con acqua. Dopo l’uso, non disperdere il contenitore nell’ambiente. Per la presenza, nella formulazione, di tracce di enzimi idrolitici, si suggerisce, a scopo precauzionale, di evitare il contatto diretto del prodotto con materiali organici, siano essi naturali (es. lana, cotone) o di sintesi (es. acciaio, similpelle, formica).