CELLFOOD arriva subito alle cellule: i vantaggi della soluzione colloidale

Quando assumiamo un integratore, la cosa più importante  è verificare la sua biodisponibilità: ovvero la percentuale di principio attivo somministrata che raggiunge la circolazione sistemica.

I preparati in soluzione colloidale passano le membrane biologiche per entrare nel torrente circolatorio e quindi nella cellula.

CELLFOOD è un colloide. Come la maggior parte dei fluidi del corpo, ad esempio il sangue e la linfa, che sono caricati negativamente. La soluzione colloidale garantisce una biodisponibilità del 90%, superiore alla somministrazione intramuscolare.

La formula di spray sublinguale consente il passaggio diretto nella circolazione sistemica  -il sangue refluo dal cavo orale passa direttamente nell’atrio destro del cuore.

Il vantaggio immenso della soluzione colloidale

Un colloide è una sostanza che si trova in uno stato finemente disperso, intermedio tra la soluzione omogenea e la sospensione eterogenea. Questo stato “microeterogeneo” consiste quindi di due fasi: una sostanza di dimensioni microscopiche (diametro da 10-9m a 1 μm) dispersa in una fase continua.

La similarità di CELLFOOD alla natura stessa dei fluidi corporali lo fa percepire al corpo come un fluido salutare: le membrane cellulari presenti nella bocca, nella gola e nell’esofago lo portano direttamente nel flusso sanguigno.

I microminerali detti colloidi sono milionesimi di millimetri ed energizzano il liquido nel quale sono inseriti per un fenomeno fisico particolare.

Essi sono poco presenti nell’acqua che beviamo, ma sono invece nei liquidi che compongono gli esseri viventi e consentono il trasporto delle sostanze nutrienti.

I colloidi: la forza vitale della natura

I micro minerali detti colloidi sono apportatori di energia per le cellule dell’organismo.

Queste particelle di materia non si sciolgono in acqua, cioè non si disgregano in ioni (atomi polarizzati); le loro dimensioni variano da 10 a 10.000 nm, il nanometro corrisponde a un milionesimo di millimetro – vedi Barbic (8); i nanocolloidi, non superano mai i 10nm – (9)

La materia a queste dimensioni, ha delle particolari caratteristiche: normalmente gli elettroni girano attorno ai nuclei delle singole molecole; nei colloidi e specialmente nei nanocolloidi iniziano a girare attorno all’intero minerale.

Ciò significa che si crea attorno ad essi una nuvola di elettroni di energia (negativa) a forte carica; più piccolo è il minerale più grande è la sua carica energetica.

Normalmente nell’acqua che beviamo, la quantità dei colloidi è molto piccola e relativamente bassa. Nei liquidi che compongono gli esseri viventi al contrario essi si trovano in gran numero (organici ed inorganici) e senza di essi NON vi è il trasporto delle sostanze nutrienti.

La soluzione colloidale di CELLFOOD lo rende quindi una forza vitale per il nostro organismo.

La soluzione colloidale di CELLFOOD è una sferzata di energia e depura l’organismo

La molecola di acqua è formata da Idrogeno (H2) e da Ossigeno (O1) = H2O; quando queste molecole vengono in contatto con i colloidi (micro minerali) esse ottengono la capacità di legare ad esse un ulteriore elettrone (un atomo di idrogeno ha di norma 1 elettrone ed 1 protone); ciò significa che le varie molecole -e quindi l’acqua- si caricano negativamente (ricevendo elettroni).

Quindi, si energizza il liquido acqua nel quale essi sono inseriti, perché agiscono sulle sue molecole, come piccoli magneti, disponendole in particolari strutture pentagonali, trasformandole e caricandole di particolari energie.

Un esempio: i colloidi di carboidrati nell’acqua formano molecole di acqua a gabbie pentagonali con particolare carica energetica; ogni atomo di idrogeno può legare un elettrone aggiuntivo ed a vere così 2 elettroni (H- anione di idrogeno); nell’acqua gli elettroni aggiuntivi sono una miniera di energia, perché nei liquidi degli  organismi viventi essi vengono utilizzati per la neutralizzazione e l’eliminazione delle tossine/veleni (radicali liberi) e per la produzione dell’ATP (Adenosina Trifosfata) necessaria alle cellule per lo svolgimento dei propri processi vitali.

Per questo motivo l’assunzione di succhi crudi freschi di frutta, verdura e cereali e di acqua ricca di colloidi (acqua viva) è importantissima per rinforzare i processi di rigenerazione cellulare. Non a caso CELLFOOD va bevuto in un bicchiere colmo di acqua e assunto all’istante.

La meraviglia CELLFOOD: formula colloidale e carica vitale immediata

CELLFOOD è un sistema colloidale in fase disperdente acquosa, la cui fase polidispersa è costituita da solfato di deuterio in soluzione e da una miscela complessa di 17 amminoacidi, 34 enzimi e 78 minerali in tracce e da solfato di deuterio.

Gli elementi nutritivi in CELLFOOD sono sia in forma ionica che colloidale.

Le particelle colloidali sono piccolissime (4-7 nanometri di diametro), e a causa del Fenomeno del Moto Browniano, esse agiscono su una carica negativa (ionica),  rimanendo sospese nel liquido. Poiché la maggior parte dei fluidi del corpo (come il sangue e la linfa) sono colloidali e caricati negativamente, il corpo percepisce CELLFOOD come un fluido salutare del corpo.

Tutte le sostanze che contiene sono quindi trasportate a destinazione, all’interno delle cellule.