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CELLFOOD®

CELLFOOD® Gocce Un prodotto unico al mondo!

CELLFOOD®. Ossigeno per la vita

Prendiamo ossigeno dall’aria e idrogeno dal cibo. Questo è il paradigma della vita.

A confermare l’importanza dell’ossigeno nella fisiologia umana, sono premi Nobel come Otto Warburg (1931) e la triade William G. Kaelin J, Sir Peter Ratcliffe e Gregg L.Semenza (2019): è recentissima la scoperta dei meccanismi con cui le cellule si adattano alle oscillazioni di ossigeno.

In particolare, per la salute è determinante difendersi dallo stress ossidativo, che sopravviene quando l’eccesso di radicali liberi  supera le capacità di risposta dell’organismo e delle sue difese antiossidanti. Non a caso si parla di equilibrio REDOX, o equilibrio ossidativo, che è la corretta risposta fisica all’infiammazione e alle molecole ossidanti.

Per questo, abbiamo definito CELLFOOD un PASS per il benessere: Pool Antiossidante Sinergico Sistemico.

Nel 1982, Everett-Storey pubblicava Beyon Belief, divulgando al mondo intero i benefici della sua formula, che è alla base di CELLFOOD® [Storey EL. Beyond Belief. Feedback Books. 1982]. L’occasione è propizia per scrivere una nuova, entusiasmante pagina di questa storia, alla luce delle conoscenze, che nel frattempo, si sono rese disponibili in un campo in così rapida evoluzione, quale quello delle scienze della vita.

CELLFOOD®. Un prodotto unico al mondo

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CELLFOOD® Gocce Formula Everett Storey

Parliamo dell’ossigeno, l’elemento della vita!

Oggi sappiamo molte più cose sull’ossigeno, rispetto a venti anni fa, quando abbiamo iniziato a distribuire e promuovere CELLFOOD® in Italia. Gli scienziati hanno scoperto che il nostro organismo dispone di veri e propri sensori molecolari, in grado di percepire la presenza e i livelli di questo elemento, al fine di garantircene la disponibilità nelle più svariate condizioni metaboliche.

Modulare la disponibilità di ossigeno. L’ultima sfida della Nutraceutica.

Ne “maneggiamo” oltre 12.000 litri al giorno, senza neanche accorgercene. Non lo vediamo, ma c’è e lavora instancabilmente tutta la vita con noi e per noi che, invece, ci rendiamo conto della sua esistenza solo quando viene a mancare.

L’evoluzione dei viventi ha avuto corso grazie alla sua diffusione nella biosfera, circa un miliardo di anni fa. E noi abbiamo sviluppato, per averlo come nostro potente alleato, l’apparato respiratorio, l’apparato cardio-circolatorio, il sangue, i globuli rossi, l’emoglobina e, in ultimo, i mitocondri, le nostre  “centraline” energetiche.

I radicali liberi

Dal punto di vista biochimico, l’ossigeno è il vero ago della bilancia in quanto da lui dipende l’equilibrio ossidativo del corpo (sistema Redox). L’ossigeno partecipa attivamente al metabolismo energetico: sia al catabolismo,  associato alla generazione di energia, sotto forma di ATP, sia all’anabolismo, correlato al dispendo di energia e alla (ri)costruzione di materia vivente.

Inoltre, proprio l’ossigeno, prendendo parte a reazioni di trasferimento di singoli elettroni, contribuisce alla generazione di quelle  specie chimiche chiamate ROS (Reactive Oxygen Species), di cui sono noti esempi i famosi radicali liberi.

Queste specie chimiche giocano un ruolo fondamentale nei processi di omeostasi dell’organismo. Quando lo stress ossidativo rimane fisiologico tutto ricade nei parametri della norma: in questo caso viene sfruttato dal nostro sistema Redox per generare segnali fra le cellule e all’interno di esse, ovvero per proteggerci contro eventuali patogeni.

Il problema è quando diventa cronico e il corpo non riesce più a gestirlo. Perché l’ossidazione diventa la base della patologia: oxus in latino significa “acido”.

Il paradosso CELLFOOD

CELLFOOD compie un piccolo miracolo: da un lato fornisce ossigeno, evitando il pericoloso stato di ipossia, dall’altro impedisce che subentri lo stress ossidativo.

Nel 2006, sulla rivista HYPOXIA MEDICAL JOURNAL ci assumemmo la responsabilità di parlare di un PARADOSSO CELLFOOD®, per sottolineare come questa formulazione davvero unica sia in grado da un lato, di aumentare la biodisponibilità di ossigeno, e, dall’altra, limitare i potenziali effetti indesiderati di una sua dis-regolazione: il di-stress ossidativo, da diagnosticare, prevenire e combattere.

Aumentare l’energia, diminuire lo stress ossidativo

Le evidenze sperimentali e cliniche ci hanno dato ragione: oggi è ben documentata la capacità di CELLFOOD® di sostenere ambedue le funzioni attribuite all’ossigeno, sia quella bioenergetica (aumento della sintesi di ATP) sia quella regolatrice (controllo della funzione Redox), in passato descritta come semplicemente antiossidante o anti-radicalica.

Oggi, navigando su INTERNET, possiamo constatare come GOOGLE, il motore di ricerca più potente al mondo, dedichi oltre 600.000 riferimenti a CELLFOOD®; GOOGLE SCHOLAR, che ha un taglio più scientifico, segnala circa 250 citazioni; infine, interrogando la banca dati biomedica più affidabile in ambito accademico, troviamo ben 8 lavori scientifici su CELLFOOD®, tra cui un importante trial clinico controllato mediante randomizzazione.

Ossigeno dall’aria – idrogeno dal cibo” è da sempre il nostro “slogan”, il paradigma della vita. In seguito, abbiamo integrato questo concetto con lo slogan UN PASS PER IL BENESSERE, dove PASS è l’acronimo di Pool Antiossidante Sinergico Sistemico

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L'ipossia Carenza di ossigeno nella cellula

L’ipossia è la condizione in cui si trova una cellula che non ha un adeguato apporto di ossigeno.

Carenza di ossigeno

Come la ruggine corrode i metalli, così la mancanza di ossigeno danneggia la qualità delle cellule. L’acquisizione di nuovi e fondamentali dati scientifici sulla biochimica dell’ossidazione cellule ha consentito di scoprire che la carenza di ossigeno, alterando la funzione della permeabilità selettiva delle membrane cellulari, può indurre nei diversi organi e apparati sintomi e patologie differenti, apparentate però da un unico comune denominatore, la mancanza di ossigeno.

Radicali liberi e invecchiamento

Lo stress ossidativo è ritenuto responsabile dell’invecchiamento precoce ed è associato ad una serie lunghissima di malattie molto comuni, quali l’ipertensione arteriosa, l’aterosclerosi, l’infarto, l’ictus, il morbo di Parkinson, la demenza dell’Alzheimer, la colite ulcerosa, la pancreatite, l’obesità, il diabete, la bronchite cronica, l’artrite reumatoide, alcuni tipi di tumori, ecc. ecc.

Oggi è possibile valutare globalmente lo stress ossidativo, tra i vari metodi ne esistono due altamente innovativi e validato dall’Osservatorio Internazionale Stress Ossidativo come il D-ROMS e BAP TEST che forniscono informazioni, rispettivamente, sull’entità dell’attacco radicalico e sullo stato delle difese antiossidanti del nostro organismo.

 

Dal 1969, CELLFOOD apporta con sicurezza benefici nutrizionali, senza tossicità.

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Efficacia del trattamento con CELLFOOD® (deutrosulfazyme) nella fibromialgia

M.E. Nieddu1, L. Menza2, F. Baldi1, B. Frediani2 , R. Marcolongo1

1 Servizio di Reumatologia Clinica Rugani, Monteriggioni, Siena
2 Dipartimento di Medicina Clinica e Scienze Immunologiche, Sezione di Reumatologia, Università di Siena.

Di notevole valenza scientifica il recente studio condotto su pazienti affetti da Fibromialgia presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Scienze Immunologiche, sezione di Reumatologia, dell’Università di Siena.

Tale studio, pubblicato sulla rivista REUMATISMO Volume 59 Numero 4 2007, ha valutato l’efficacia di CELLFOOD® come coadiuvante nel trattamento della sindrome fibromialgica.

I risultati sono stati sorprendenti: dopo 12 settimane di trattamento, l’assunzione di CELLFOOD® si è accompagnata ad un’attenuazione statisticamente significativa, rispetto al placebo, della sintomatologia dolorosa, della debolezza muscolare, della stanchezza al risveglio e ad un miglioramento generale dei disturbi associati alla riduzione del tono dell’umore.

 

Risultati sorprendenti: dopo 12 settimane di trattamento, l’assunzione di CELLFOOD® si è accompagnata ad un’attenuazione statisticamente significativa

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CELLFOOD® Gocce Da cosa è costituito?

CELLFOOD® è un integratore alimentare multifunzionale di natura colloidale contenente disciolta, in fase disperdente acquosa, una miscela complessa di amminoacidi, enzimi e oligoelementi, in particolare selenio, ricavati prevalentemente da alghe della specie Lithothamnium calcareum e da terreni ricchi in fossili appartenenti ad ecosistemi praticamente incontaminati.

Un originale processo brevettato, della durata di nove mesi, che prevede l’arricchimento dell’iniziale estratto marino di Lithothamnium calcareum con ulteriori componenti minerali, quali il solfato di deuterio, ottenuti dalle emanazioni vulcaniche di geyser, conduce, in definitiva, alla cosiddetta formula Everett-Storey, indicata anche come Deutrosulfazyme® (letteralmente “deuterio solfato ed enzimi”), che è alla base del prodotto attualmente commercializzato come CELLFOOD® (Storey, 1982; Dyer, 2010).

Arricchito, all’occorrenza, da altre componenti nutrizionali (vitamine, S-adenosilmetionina, metilsulfonilmetano, silicio, acido isocitrico, ecc.) grazie alle sue diverse formulazioni (fra cui una topica), CELLFOOD® rientra in una classe di integratori di recentemente caratterizzazione, i gas-ceutici (Iorio, 2018).

Un gas-ceutico è, anzitutto, un nutraceutico, cioè un estratto o un derivato vegetale o animale in grado di modulare una funzione biologica e, quindi, potenzialmente utile nella prevenzione o cura di una malattia. Rispetto ad un comune nutraceutico, il gas-ceutico è in grado di modulare, nell’ambito del suo raggio d’azione, l’effetto biologico del gas a cui è correlato. Tale azione modulante può consistere semplicemente nell’induzione della sintesi e del rilascio, oppure nell’attivazione o nell’inibizione di un effetto biologico del gas in questione, con conseguenti benefici per la salute, in termini di recupero/ottimizzazione di performance funzionali e, quindi, miglioramento del benessere.

CELLFOOD® può essere considerato, specificamente, come un ossigeno-mimetico, ossia un gas-ceutico in grado, in qualche modo, di riprodurre, sostenere o modulare l’azione biologica dell’ossigeno. A tal proposito, è noto che gli effetti dell’ossigeno sono dovuti alla capacità di questa molecola di funzionare da accettore finale di elettroni provenienti dalle più svarianti fonti metaboliche. A livello mitocondriale, per esempio, il 98-99% dell’ossigeno viene utilizzato per accettare elettroni in coppia, estratti da vari nutrienti (es. zuccheri, grassi, proteine) allo scopo di produrre energia chimica sotto forma di ATP (fosforilazione ossidativa). Il rimanente 1-2% del gas viene utilizzato per accettare elettroni singoli, con l’obiettivo di generare specie reattive ossidanti (perossido d’idrogeno, radicale idrossile) e riducenti (anioni superossido), sfruttate per finalità adattative (difesa, signalling, detossificazione). Evidenze sperimentali e cliniche hanno documentato la capacità di CELLFOOD® di sostenere ambedue le funzioni attribuite all’ossigeno, sia quella bioenergetica (aumento della sintesi di ATP) sia quella regolatrice (controllo della funzione redox), in passato descritta come antiossidante. Questo concetto integra ed ampia quello precedente di “modulazione fisiologica dell’ossigeno on demand”. È più recente, infine, l’ipotesi che CELLFOOD®, attraverso la sua azione mirata ai mitocondri, possa indirettamente favorire la funzionalità del microbiota intestinale e prendere parte a meccanismi di regolazione epigenetica. Un campo estremamente affascinante, con una ricerca costantemente in progress che vedrà sempre più protagonisti fenomeni e concetti biologici fondamentali, quali vie di segnale, fattori di trascrizione, DNA editing, telomeri, etc.

CELLFOOD® può essere considerato, specificamente, come un ossigeno-mimetico, ossia un gas-ceutico in grado, in qualche modo, di riprodurre, sostenere o modulare l’azione biologica dell’ossigeno

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ANTIOSSIDANTE abbassa lo stress ossidativo

CELLFOOD® RIDUCE IL LIVELLO DI RADICALI LIBERI DELL’OSSIGENO

Lo stress ossidativo è la conseguenza di uno squilibrio tra processi proossidanti e processi antiossidanti. Radiazioni,farmaci, metalli pesanti Fumo di sigaretta, alcool, inquinamento, Esercizio fisico inadeguato, sedentarietà, Infezioni ed altre malattie.

L’assunzione di CELLFOOD® (8 gocce/t. i. d) per 30 giorni consecutivi si è accompagnata ad una significativa riduzione dei livelli sierici di metaboliti reattivi dell’ossigeno, marcatori ed amplificatori del danno ossidativo da radicali liberi. Questi dati indicano che CELLFOOD® esibisce in vivo proprietà antiossidanti.

 

CELLFOOD® abbassa sino al 27% i livelli di stress ossidativo

Le specie chimiche reattive possono essere
sia la causa che l’effetto dello STRESS OSSIDATIVO

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La soluzione modulata alla domanda di ossigeno

CELLFOOD® può aumentare fino all’80% la disponibilità di ossigeno in soluzione acquosa

In questo test di laboratorio, l’aggiunta di CELLFOOD® (8 gocce) a 200 mL di acqua distillata si è accompagnata, nel tempo, ad un progressivo aumento della concentrazione di ossigeno molecolare (O2).
Dopo appena 1 ora dall’inizio della prova, la quantità di O2 disciolto in soluzione è aumentata, rispetto ai valori pre-test, del 58%. Nelle ore successive, la concentrazione di O2 ha mostrato un trend verso un ulteriore incremento, fino a raggiungere il suo picco massimo (80%) a 12 ore. Tali dati suggeriscono che CELLFOOD® può essere utile nel rispondere alla domanda di ossigeno tipica delle varie forme di IPOSSIA.

 

CELLFOOD®: ossigeno “on demand” grazie all’azione chiave del Deutrosulfazyme®

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CELLFOOD® sinergico

CELLFOOD® abbassa la tensione superficiale dell’acqua in cui è disciolto.

Test di valutazione della tensione superficiale.

L’aggiunta in quantità progressivamente crescenti di CELLFOOD® ad acqua distillata si accompagna ad una netta riduzione, rispetto al valore basale (solo acqua), della tensione superficiale (una misura della forza che agisce all’interfacie tra due fluidi non miscibili tra loro).

 

CELLFOOD® aumenta le proprietà elettrolitiche dell’acqua in cui è disciolto

Test di valutazione delle proprietà elettrolitiche.

L’aggiunta di CELLFOOD® ad acqua distillata si accompagna ad un netto incremento, rispetto al valore basale (solo acqua), sia del potenziale zeta che della conduttanza (misure, entrambe, della concentrazione di elettroliti in mezzo acquoso).

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CELLFOOD® sistemico

l’unico integratore disponibile anche in formulazione spray sublinguale.

Vie di somministrazione e profilo di assorbimento.

Dalle singolari proprietà biofisiche il favorevole profilo farmacocinetico e, quindi, l’immediata biodisponibilità dei componenti di CELLFOOD® a livello sistemico.

 

CELLFOOD®: l’unico integratore disponibile
anche in formulazione spray sublinguale

CELLFOOD® può essere efficace nel neutralizzare l’eccesso di radicali liberi nei casi di ISCHEMIA-RIPERFUSIONE

La soluzione fisiologicamente modulata alla domanda di ossigeno